I bonus edilizi hanno impedito una totale destrutturazione del settore edilizio, contribuendo a spostare in modo massiccio investimenti dalle nuove costruzioni al mercato del recupero edilizio e di quello emergente dell’efficientamento energetico.
Gli sgravi IRPEF sono stati praticamente il salvagente del settore edilizio – che pure ha pagato il prezzo del 96% della perdita di posti di lavoro nella crisi dell’economia 2011-2014 – ma al tempo stesso hanno indicato una rotta per il futuro: efficienza energetica e mercato del recupero, con investimenti tecnologici crescenti, sono business del futuro in sintonia con le tendenze del mercato, mentre un pezzo prevalente della vecchia edilizia muore.
Lorenzo Bellicini (direttore del Cresme)